VIVA L'ITALIA
CAPO D'AFRICA |
Capo d'Africa stanotte, si
parte e si va via per
guadagnarci la nostalgia. che
nessuno la può dormire, che
non sappiamo definire. con
la riva che si allontana, di
una donna che ci ama in
un grande appartamento, per
uno stupido tradimento. è
la fine della Luna, mentre
passano le prime ore come
perle e diamanti di vetro, all'inizio
della metà, che
vive in un'altra città. non
farci morire d'amore, con
il ritmo di questo motore. l'inferno
e il paradiso, a
cavallo di un nuovo sorriso. con
il cuore che batte leggero, dove
la vita è bella davvero. non
farci morire d'amore con
il ritmo di questo motore. l'inferno
e il paradiso, a
cavallo di un nuovo sorriso. |
BUENOS AIRES |
Le
donne vanno e vengono nel porto di Buenos Aires, hanno le ali ai piedi, ai piedi per volare. hanno le ali al cuore, al cuore per camminare. Le donne vanno e vengono nel porto di Buenos Aires. Amore ragazzino, amore volato via ho messo il tuo cappello, per farmi compagnia, ho messo il tuo cappello per non sentirmi sola, ho avuto un altro uomo, ma però ti aspetto ancora, ho avuto un altro uomo, ma però ti aspetto ancora. Le donne vanno e vengono nelle case di Buenos Aires, hanno le chiavi in mano, le chiavi per provare. Hanno le gambe lunghe e dolci, le gambe per amare Le donne si sorridono nelle case di Buenos Aires. Amore dimenticato, amore con la pistola, chissà dove sei stato e chissà dove sei ora. Amore da ringraziare e da tenersi stretto, amore da guardare e da portare a letto, amore da guardare e da portare a letto. Le donne vanno e vengono sul corso di Buenos Aires, fiori tra le dite, fiori da regalare. Matita sotto agli occhi, occhi da incatenare. Le donne si organizzano sul corso di Buenos Aires, amore interminabile, amore di poche ore, entra dalla finestra e senza far rumore. Amore di mezzanotte, amore con gli occhi belli, entra dalla finestra e scioglimi i capelli, entra dalla finestra e scioglimi i capelli. ..... entra dalla finestra e scioglimi i capelli. |
L'ULTIMA NAVE |
Oggi
arrivano cinque navi, da terre molto lontane, guarda che belle bandiere e guarda che navi strane. La prima è già arrivata vicina, vicina, però non c'è nessuno a bordo. Oggi arrivano cinque navi, ma la prima è già soltanto un ricordo. Oggi arrivano quattro navi, guarda che belle prue, chissà che potremo trovare sulla nave numero due. Dieci bambini magri, magri e mezzo tozzo di pane. La nave per ora rimane al largo, però mi è già passata la fame.. Oggi arrivano tre navi, cariche di caffè. Ma guarda che strane persone a bordo della numero tre. Hanno le mani pulite, pulite, perché non le usano mai. Deve essere gente pericolosa, gente che va in cerca di guai. E guarda che belle bandiere, guarda che belle chitarre, guarda che facce felici dietro a quelle sbarre. Sulla penultima nave attori e musicisti, rubano una scialuppa e chi li ha visti li ha visti E poi, c'è la nave più piccola, la nave che non può affondare la nave che arriva per ultima, la più bella in mezzo al mare. Perché sulla nave più piccola, quella che aspetto io, ci sta il tuo cuore di ragazza, che ha catturato il mio. |
EUGENIO |
Chissà che fine
ha fatto Eugenio, barba da mascalzone. Sotto che stelle si fa la notte, sotto che sole fa colazione. Lui che c'ha gli occhi così tranquilli chissà che mare avrà incontrato, se le onde avevano i capelli bianchi, quando lo ha attraversato. E quanti amici avrà incontrato già, e quante belle signorine al chiar di luna.... Chissà che fine ha fatto Eugenio, barba portafortuna. Chissà che sogni che s'inventa, che sogni che si fuma. E lontano, lontano in qualche strano paese, certamente avrà comprato un diamante e un turchese da portare a chi è rimasto qua. Chissà che fine ha fatto Eugenio, anima da pirata. Che si è lasciato dietro alle spalle una città sbagliata, e che ha viaggiato con le scarpe e con le orecchie con il cuore. Chissà che fine ha fatto Eugenio disteso in mezzo al sole. E lontano lontano in qualche strano paese. Certamente avrà comprato un diamante e un turchese da portare a chi è rimasto qua. |
STELLA STELLINA |
Nata,
sono nata, nell'Africa d'Italia, con
la corriera o con la ferrovia, e
la campagna volò via. sopra
mani da contadina, di
quand'eri ragazzina. che
parlavano solo d'amore, un
anno cambia faccia, e
che protegge e che minaccia. che
ti accompagna alla fermata, e
pensi adesso sì che sono innamorata. e
per un sogno ancora intero. che
non sono affari tuoi. |
VIVA L'ITALIA |
Viva
l'Italia, l'Italia liberata. L'Italia del valzer. l'Italia del caffè, l'Italia derubata e colpita al cuore. Viva l'Italia, l'Italia che non muore. Viva l'Italia, presa a tradimento. L'Italia assassinata dai giornali e dal cemento, l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura. Viva l'Italia, l'Italia che non ha paura. Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare. L'Italia dimenticata, e l'Italia da dimenticare. L'Italia metà giardino e metà galera. Viva l'Italia, l'Italia tutta intera. Viva l'Italia, l'Italia che lavora. L'Italia che si dispera, e l'Italia che si innamora. L'Italia metà dovere e metà fortuna. Viva l'Italia, l'Italia sulla luna. Viva l'Italia del 12 dicembre. L'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre. L'Italia con gli occhi aperti nella notte triste. Viva l'Italia, l'Italia che resiste. |
GESU' BAMBINO |
Gesù
piccino picciò, Gesù bambino e
tutti quelli che ci vanno a dormire di
potere anche loro partire. sopra
quelli che non hanno l'ombrello, spogliarci
tutti e andare al mare guardare
il cielo ed essere d'accordo, fa
che non sia cattiva. e
sai che tutto non è ancora niente, fa
che non la faccia la gente. tutti
quanti, tutti quanti, tranne qualcuno, |
TERRA E ACQUA |
Terra e acqua, acqua e terra, ecco quello che ho visto io. Aiutami Signore mio, a dire acqua e terra. Terra e acqua con lo sconto, e non sono ancora pronto. Per partire da casa mia, terra e acqua e cosi sia. Terra e acqua, a mezzanotte e c'ho tutte le mani rotte, tra quattro ore starò meglio, tra quattro ore sarò già sveglio. Terra e acqua e pane niente, per confondermi con la gente e per non averci fame terra e acqua e un po' di pane. Terra e acqua a chi la vuole, terra e acqua e niente sole. Terra e acqua e sputi in faccia e nessuno che mi abbraccia. Terra e acqua a chi la vuole terra e acqua e niente sole, terra e acqua e via col vento e la vita mi passa accanto. Passa accanto e non m'aspetta terra e acqua benedetta. Terra e acqua di tutti i Santi e la vita mi passa avanti. Passa avanti e mette in croce, terra e acqua che va veloce, torni sempre da dove vai, terra e acqua non cambia mai.....
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